11 marzo 2013

Il valore di un libro (AAA post serio)

Mi ero ripromessa di pubblicare qui solo post umoristici, ma vado in deroga riproponendo qui un post nato per il mio altro blog (quello "serio").

Ultimamente NewtonKompton ha pubblicato una nuova collana ("Live") in cui il prezzo di copertina dei libri (in cartaceo) è di 0,99 euro.
La lettrice accanita e vorace che è in me ha immediatamente esultato, programmando una giornata (per lo meno) di shopping compulsivo. La professionista (ahem) si è domandata come possa NC sostenere da un punto di vista economico l'offerta.

Altri editori stanno polemizzando con l'iniziativa, sostenendo che in questo modo si squalifica la cultura rafforzando nel pubblico l'idea che un libro non può costare (e quindi non vale) più di tanto (se vi interessa, una di queste discussioni è su Twitter con hashtag #menodizero).

Ora, io so - per viverci dentro - che produrre un libro, e farlo con i dovuti crismi, costa. Sono anche d'accordo sul fatto che un buon libro debba costare un prezzo congruo (ti fa passare piacevolmente il tempo, ti apre la mente, è un bene durevole nel senso che te lo puoi rileggere quante volte vuoi etc.).
D'altro canto, penso pure che un prezzo basso (o bassissimo, nella fattispecie) possa consentire l'acquisto di libri a chi soprattutto in questo periodo non può permettersi spese "voluttuarie" (per intenderci, parliamo di gente che ama leggere ma non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, non di chi si lamenta della crisi e poi p.es. fa la fila tutta la notte all'Apple Store per avere in anteprima l'ultimo costosissimo nato), o invogliare chi non è cliente abituale delle librerie.

Voi che ne pensate?

5 marzo 2013

Addetti ai lavori

- Salve, chiamo dalla Biblioteca di X, volevo sapere se i vostri libri sono disponibili anche in ebook.
- Buongiorno, sì, da un paio d'anni quasi tutte le nostre novità sono disponibili in formato ePub...
- No no, noi abbiamo bisogno degli ebook!