4 ottobre 2012

Conflitti generazionali

Il MIUR ha bandito un concorso di abilitazione per i docenti universitari, chiedendo ai partecipanti di caricare le loro pubblicazioni in PDF sul portale web all'uopo adibito.
In pratica il docente di turno deve andare su un certo sito, inserire username e password, scrivere i dati bibliografici delle sue pubblicazioni, e il sistema passerà la richiesta agli editori che provvederanno a caricare i file.

JaneDoe, che guardunpo' la combinazione è l'addetta a questa manfrina per la Casa Editrice Europea, spiega tutto quanto sopra in bello stile all'ennesimo Autore che le telefona per chiedere i PDF.

JaneDoe - ...e quindi non si preoccupi, lei può tranquillamente iniziare a inserire i dati bibliografici a portale...
Ennesimo_Autore - Sì guardi, io l'ho seguita mentre lei mi spiegava, ma non ho mica capito.
JD - ...
EA - Sì, a me sembra una procedura complicatissima, vede, io insegno Estetica, per me il "portale" è quello delle chiese, ah ah ah ah!
JD - Sì, io ho studiato archeologia, il concetto mi è familiare [perfida, lo so, ma non ho saputo trattenermi]
EA - ...Ah. No, ma comunque veda, tutti i miei colleghi mi dicono che si stanno facendo aiutare dagli studenti, è anche un fatto generazionale perché io ho 50 anni e nessuno della mia età può essere capace di fare una cosa del genere.
JD - ...
EA - Sì, ormai pretendono che noi dobbiamo imparare per forza ad usare il computer, io non capisco! E' come impedire a una casalinga di lavare i piatti a mano e costringerla ad usare una lavastoviglie, non crede?
JD - ... [io penso che un docente universitario abbia il dovere di aggiornarsi, ma stavolta sono riuscita a trattenermi]
EA - Comunque lei è stata gentilissima, casomai la richiamo facendomi assistere da un perito informatico, perché questa cosa è davvero troppo complicata! Arrivederci.
Click.

7 commenti :

  1. Dammi nome ed indirizzo, che lo vado a terminare strangolandolo con un cavo lan.

    Per dire: io mi VERGOGNO a dover ammettere che non so fare qualcosa, e invece gli idioti anti-tecnologia sono ORGOGLIOSI a dichiarare che non hanno voglia di tenersi aggiornati...

    Sarebbe bello NON aiutarli per niente, stì parassiti.

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    1. Io avevo cominciato con repliche estremamente ed evidentemente ironiche (per non dire sarcastiche, del tipo "Certo che il MIUR dovrebbe farvi un bel corso di aggiornamento..."), poi mi sono fermata per paura che il tizio cogliesse e mi cazziasse (a parte tutto, stavo sconfinando nella maleducazione).

      Quando mi ha replicato "Eh signora [sic], ma poi che facciamo, per aggiornarci smettiamo di fare lezione e chiudiamo l'Università?" ho deciso di abbandonarlo al suo destino. Mi dispiace per i suoi studenti.

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    2. 'A spalare il carbone, e con le ünghie', come diceva Alfio Müschio.

      (Non trovo il filmato: era il nero bergamasco a Mai Dire Gol, di Bebo Storti - la battuta primaria era: Drogati. Drogati e Comunisti!

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    3. Ma come non trovi il filmato? Che ti tengo a fare?

      (Ricordo, macchietta pregevole anche se preferivo il Conte Uguccione)

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  2. E quando non ci sono gli studenti che sgobbano ci sono le segretarieeeeeeeee!

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  3. Ecchecchekkio!!!
    Un perito informatico.
    Non vedo perchè non puntare in alto tipo collaborando, ad esempio, con un ingegnere aerospaziale.
    Avrebbe potuto spacciarla per collaborazione sperimentale: tipo collaborazione col settore aerospaziale per la creazione di bigodini a propulsione atomica occhennesòòòò... ceretta aerodinamica!
    Aiuto!

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    1. Sì, quando se ne è uscito con questa perla mi stavo strozzando per non ridere immaginando il perito informatico che viene convocato all'Università di Purchessia credendo di dover sgamare chissà quale rete di hacker interessati a rivoluzionari progetti di ricerca, e poi si trova di fronte a una paginetta di inserimento dati.

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